Biografia

Marco è un giovane pianista italiano nato nel 2001. Attualmente studia sotto la guida di Natalia Trull e Luca Rasca presso l’Accademia del Ridotto. Ha tenuto i suoi primi recital pianistici dopo aver vinto, appena sedicenne, il primo premio al Concorso Internazionale R. Schumann in Italia.
È il recente vincitore del Concorso Pianistico La Palma d’oro 2025 di Finale Ligure e del Premio Donzdorf, del Concorso Pianistico Internazionale di Villafranca e del Murai Grand Prix 2024 in Croazia. Ha ottenuto oltre venti premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra cui il 3o premio al Concorso Pianistico Internazionale “Città di Taranto” in Italia, il 4o premio al Concorso Silvio Bengalli, il 1o premio a Recondite Armonie, il 1o premio al Concorso Euregio in Germania e molti altri.
Dal 2018 Marco si esibisce regolarmente in concerti in Italia e in Francia, apparendo in prestigiose sale e teatri come il Museo dell’Ermitage a San Pietroburgo, la Casa della Cultura a Mosca, il Teatro di Nižnij Novgorod, la Salle Cortot e il Théâtre de Passy a Parigi, l’Auditorium Mahler a Milano, il Teatro Gioacchino Rossini a Pesaro, il Teatro Comunale di Bologna e l’Ateneo di Bacău.
Collabora anche con ensemble di musica da camera e, come solista, si è esibito con varie orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana FORM, la Filarmonica di Bacău,
l’Orchestra Raffaello e l’Orchestra da Camera “I Cameristi” di Reggio Emilia.
È stato invitato a esibirsi in numerosi festival e associazioni, tra cui Pianissimo in Russia, il Festival di Göteborg, il Festival di Grožnjan, l’Ente Concerti di Pesaro, Roma Tre, Monferrato Classica, Amici della Musica di Bologna, il Teatro Carlo Felice di Genova e l’Artenetra Festival.
Nato a Pesaro, Marco ha conseguito il diploma a diciassette anni presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e successivamente, nel 2024, presso l’École Normale de Musique Alfred Cortot di Parigi con Rena Shereshevskaya.
Marco è sostenuto generosamente dalla Fondazione Safran.